Due classi dell’Istituto ISIS “F. Zuccarelli”, indirizzo Tecnico Tecnologico Chimico di Manciano, in visita all’impianto di depurazione, per vedere all’opera ciò che studiano in aula. Prima visita delle scuole al depuratore di Manciano
Come funziona un impianto di depurazione? Quanto è importante per il ciclo dell’acqua e per la sostenibilità ambientale? Sono solo alcune delle domande rivolte ai tecnici di AdF dagli studenti dell’Istituto ISIS “F. Zuccarelli”, indirizzo Tecnico Tecnologico Chimico di Manciano, che si sono recati in visita all’impianto di depurazione al servizio del comune maremmano. È la prima volta che il depuratore di Manciano apre le sue porte alle scuole. Un’opportunità di formazione e conoscenza importante per gli alunni delle classi quarta e quinta che, durante la mattinata trascorsa sull’impianto, hanno avuto la possibilità di vedere in funzione ciò che studiano in aula, ma anche un’attività che amplia ulteriormente l’offerta educativa di AdF e rafforza ancora di più il legame tra l’azienda e gli istituti scolastici del territorio, nel segno dell’educazione idrica e della sostenibilità.
“Crediamo fortemente nel valore dei progetti educativi – spiega il presidente di AdF Roberto Renai – per questo apriamo alle nuove generazioni le porte di sorgenti, impianti, laboratori e sedi AdF, promuovendo la sostenibilità ambientale e l’uso consapevole della risorsa idrica. AdF è l’azienda della comunità e del territorio. Ringrazio i Comuni soci e l’istituto “F. Zuccarelli” per aver creduto nel valore di questa attività e per la proficua collaborazione. L’acqua è un bene prezioso che sempre di più ha bisogno di competenze e nuove professionalità per essere gestito e salvaguardato. Per gli alunni la visita è stata un’occasione di crescita e formazione, anche per vedere in funzione quello che studiano in classe”.
“La visita all’impianto di depurazione di AdF ha offerto agli studenti un’opportunità unica di applicare le conoscenze acquisite a scuola – dichiara la dirigente scolastica dell’ISIS Zuccarelli Maria Cristina Alocci – e di confrontarsi con una realtà operativa di grande valore. L’acqua è un bene di importanza fondamentale e la visita ha permesso di comprendere come la qualità del prodotto finito sia garantita da un impianto di grandi dimensioni. L’analisi delle acque, che nel corso di chimica, materiali e biotecnologie di Manciano viene effettuata in laboratorio, è un aspetto fondamentale per la comprensione della sostenibilità ambientale, tema centrale nel nostro istituto. Questo aspetto non solo è integrato nel curriculum scolastico, come evidenziato durante le visite degli studenti all’acquedotto, ma è anche al centro dell’operato delle aziende fornitrici di servizi idrici, come AdF, che si dedicano a garantire la distribuzione ottimale dell’acqua ai consumatori”.
“Siamo orgogliosi che il depuratore di Manciano abbia aperto le sue porte agli studenti dell’Istituto ISIS ‘F. Zuccarelli’ per questa importante esperienza formativa – dichiara il sindaco di Manciano, Mirco Morini –. Questa visita rappresenta un’opportunità preziosa per i ragazzi, permettendo loro di osservare da vicino il funzionamento di un impianto fondamentale per la tutela dell’ambiente e la gestione sostenibile delle risorse idriche. L’educazione ambientale e la sensibilizzazione sui temi della sostenibilità sono elementi chiave per la crescita dei nostri giovani e per il futuro del nostro territorio. Ringrazio AdF per la collaborazione con le scuole e per l’impegno nel diffondere la cultura dell’acqua, risorsa preziosa che dobbiamo proteggere e valorizzare. Sono certo che iniziative come questa contribuiranno a formare cittadini più consapevoli e responsabili”.
Una visita molto apprezzata dai ragazzi, che hanno ascoltato con partecipazione e curiosità le spiegazioni e i racconti di chi ogni giorno porta l’acqua nelle loro case, ne garantisce la qualità attraverso regolari controlli e la restituisce pulita all’ambiente.
L’attività si inserisce nei progetti educativi sviluppati da AdF, cresciuti sia per offerta di siti visitabili (ora anche il depuratore di Manciano), sia per numero di partecipanti, a partire dalle sorgenti del Monte Amiata e dal Museo dell’Acqua che nel 2024 hanno raggiunto quota 4.231 visitatori, oltre mille in più rispetto al 2023. Per prenotare una visita alle sorgenti compilare il form online al link: www.leviedellacqua.fiora.it/prenota-visita. Per le scuole che fossero interessate a visitare siti e impianti, richiedere informazioni, consultare i materiali didattici e, più in generale, collaborare con AdF scrivere a: adfeducational@fiora.it.
Le sorgenti, il Museo, il dissalatore del Giglio, il laboratorio di analisi, la sala del telecontrollo e gli altri impianti di AdF sono tra i siti visitabili anche grazie al progetto di respiro nazionale denominato “Acea Scuola – Educazione Idrica”, promosso dal gruppo Acea nell’ambito del Protocollo d’intesa triennale siglato tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e Acea per promuovere una maggior cultura e sensibilizzazione sulla tutela della risorsa idrica. Per aderire al progetto e fruire del percorso formativo sarà sufficiente che le scuole primarie e secondarie di primo grado facciano richiesta di partecipazione inviando una e-mail a: aceascuola@aceaspa.it. Una volta terminato il percorso formativo, si potranno programmare le visite guidate a sorgenti e impianti, tra i quali quelli gestiti da AdF, e partecipare ad un concorso che premierà il miglior filmato sull’educazione idrica.
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