AdF all’avanguardia nel tutelare la sicurezza del personale. L’azienda ha appena acquistato una speciale attrezzatura – unica al momento in Italia – autoportante e amovibile, che incrementerà ulteriormente la sicurezza per i lavoratori che operano in ambienti confinati.
Si tratta di un sistema costituito da un parapetto autoportante in alluminio con braccio gru estendibile fino a 610 millimetri, leggero e facile da trasportare (viene sistemato nel vano posteriore delle auto dell’azienda), che può essere utilizzato in diverse configurazioni e che evita installazioni permanenti, aspetto fondamentale per gli interventi che AdF effettua su pozzetti stradali, camere di manovra, nodi e partitori sulle dorsali. Consente inoltre di delimitare e proteggere l’area di lavoro.
Sempre in tema di sicurezza in ambienti confinati, dove anche un inconveniente di lieve entità può avere complicazioni aggiuntive proprio per la difficoltà a operare in tali situazioni, incluso l’effettuare operazioni di supporto o soccorso, AdF ha formato tutto il personale operativo con uno specifico corso di 16 ore, composto da una sezione prettamente teorica sulla normativa di riferimento e le procedure e istruzioni operative interne, e da una sezione di addestramento pratico sia in modalità infortunato che soccorritore.
“La speciale attrezzatura e il corso di formazione specifico seguito dal personale operativo – spiega Roberto Renai, presidente AdF – consentono sia di accrescere la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, aspetto che per AdF ha sempre la priorità, sia di fornire un servizio sempre migliore alla collettività”.
“Una piccola grande innovazione che colloca AdF all’avanguardia – commenta Piero Ferrari, amministratore delegato AdF – mettendo al centro le persone, la sicurezza, la salute, il lavoro e la qualità del servizio offerto. La nostra azienda è anche questo”.
Personale altamente specializzato e recuperatore retrattile che con una serie di rimandi del cavo permette l’accesso e il recupero in completa sicurezza, consentono anche di effettuare una più puntuale e programmata pulizia e sanificazione periodica dei serbatoi di accumulo e delle vasche di stoccaggio dell’acqua, con effetti positivi sulla risorsa erogata.