A Castelnuovo Berardenga è in corso un importante investimento di circa 1 milione di euro da parte di AdF per bonificare e potenziare la rete di adduzione che dai pozzi di Villa a Sesta porta l’acqua al capoluogo.
L’intervento ha l’obiettivo di incrementare la risorsa idrica al serbatoio di Poggio a Rancia, non più sufficiente a soddisfare il fabbisogno idrico della zona, efficientando in modo migliore la produzione d’acqua dai pozzi di Villa a Sesta, soprattutto nel periodo estivo. La quantità di acqua rilanciata dal campo pozzi al serbatoio di Poggio a Rancia sarà così aumentata, arrivando a fine intervento a un valore stimato di 10 litri al secondo.
Questo intervento si inserisce nel quadro complessivo degli investimenti di AdF nel vasto territorio del comune di Castelnuovo Berardenga: negli ultimi sei anni, dal 2019 al 2024, sono stati realizzati investimenti per circa 3milioni e 400mila euro, sia sulla rete di acquedotto che su fognatura e depurazione, di cui quasi un milione solo nel 2024.
“Con questo importante intervento si potenzia ulteriormente l’approvvigionamento idrico del nostro territorio – spiega il sindaco Fabrizio Nepi – continuando a migliorare un servizio essenziale per la comunità e tutelando ambiente e risorsa idrica. Ancora un passo avanti nella strategia che stiamo portando avanti sia per il capoluogo, sia per tutti i centri abitati del nostro comune. Grazie alla sinergia con AdF, che ringrazio per l’impegno costante e la proficua collaborazione, stiamo infatti dando vita anche ad un altro importante investimento da 1,5 milioni nel progetto complessivo di rigenerazione urbana del borgo chiantigiano di Villa a Sesta, con opere sia sull’acquedotto che sulla fognatura. L’acqua è la risorsa più preziosa che ci sia: investire sul servizio idrico significa investire sul domani, per noi e per le future generazioni”.
“Questo importante investimento è di grande rilievo per la comunità e il territorio – illustra il presidente di AdF Roberto Renai – e nasce dalla proficua sinergia con l’amministrazione comunale. La fiducia dei Comuni soci è per noi fondamentale e ringrazio il sindaco Fabrizio Nepi per la costante collaborazione, segno di una sinergia e un impegno comune per garantire un servizio sempre migliore, mettendo al centro la sostenibilità e la tutela di salute e ambiente. Dare risposte efficienti ed efficaci ai cittadini ed ai Comuni soci è la nostra priorità”.
“Siamo di fronte ad un investimento strategico di 1 milione di euro che conferma l’impegno di AdF a favore del territorio servito – dichiara l’amministratore delegato di AdF Piero Ferrari –. Un impegno industriale che punta al costante potenziamento infrastrutturale sia della rete idrica, sia della rete fognaria e della depurazione, per costruire insieme il futuro nel segno dell’innovazione tecnologica, della digitalizzazione, della sostenibilità, della tutela della risorsa idrica e della transizione ecologica ed energetica”.
I lavori prevedono la posa di circa 4,5 chilometri di condotta idrica di adduzione in ghisa sferoidale tra il campo pozzi di Villa a Sesta e il serbatoio di Poggio a Rancia, percorrendo la S.P. 484 (via del Gallo Nero) in parte in strada e in parte lungo la banchina; la condotta attraverserà poi la S.P.73 di Monteluco in no dig – una tecnica che permette la posa di condotte interrate senza ricorrere a scavi a cielo aperto, evitando la manomissione del manto di superficie – e proseguirà poi mantenendosi più o meno parallela alla S.P. 484. Per l’attraversamento di due corsi d’acqua, il Fosso di Borrabacci e il Fosso di Malena), è previsto lo staffaggio della condotta alla struttura dei ponti. La durata complessiva dei lavori è stimata in circa sette mesi salvo imprevisti: trattandosi di un cantiere totalmente all’aperto, le condizioni meteo sono una variabile importante nelle tempistiche di esecuzione.