Per quanto riguarda gli interventi in programma AdF ha effettuato una analisi al fine di stabilire l’ordine di priorità dei lavori e di rimandare, ove possibile, quelli differibili e confermare invece quelli urgenti e necessari ad assicurare la regolare fornitura d’acqua, in virtù anche del momento eccezionale che stiamo vivendo.
Alla luce di tale analisi, si informa che vengono posticipati a data da destinarsi gli interventi a Castelnuovo Berardenga (19 marzo) e Sovicille (26 marzo), mentre verranno eseguiti come da programma quelli previsti per domani (17 marzo) a Follonica e Colle di Val d’Elsa, necessari ad allacciare nuove utenze alla rete idrica, e quindi erogare un servizio indispensabile.
Seguendo il criterio di priorità degli interventi, vengono confermati anche quelli urgenti e non differibili sulla dorsale Fiora (17 marzo) e sulla dorsale Vivo (18 marzo). A maggior ragione nei casi delle dorsali i lavori non sono rinviabili poiché necessari a mettere in sicurezza condotte a probabile rischio di rottura: AdF ha infatti valutato che, dato il momento attuale, una riduzione delle portate ed eventuali temporanee sospensioni nell’erogazione di acqua pianificate e annunciate creino meno problematiche rispetto a un guasto improvviso, che avrebbe a cascata conseguenze ben più pesanti. Anche in questo caso, meglio prevenire che curare. Al fine di ridurre al minimo i possibili disagi, durante l’intervento l’azienda metterà in atto tutte le azioni tecniche necessarie per mitigare sia la riduzione di flusso che le eventuali interruzioni, tra cui l’alimentazione dei serbatoi attraverso risorse idriche locali e un piano di approvvigionamenti alternativi tramite autobotti qualora se ne riscontri la necessità.
AdF è impegnata a tenere alto il proprio impegno a garantire ora più che mai un servizio essenziale, contribuendo con responsabilità alla sicurezza e alla salute della comunità.
Scusandosi anticipatamente per gli eventuali disagi, AdF coglie l’occasione per ricordare che tutti gli interventi operativi effettuati sul territorio sono svolti nel rispetto delle linee guida stabilite dal Ministero della Salute riguardanti le misure preventive da adottare per fronteggiare l’emergenza sanitaria COVID-19.