“Il riuso dell’acqua”, da AdF innovazione e sostenibilità per guardare al futuro.
Un proficuo confronto sul tema de “Il riuso dell’acqua” è quello tenutosi oggi (30 giugno) nel corso dell’omonimo convegno promosso da AdF e Comune di Grosseto, con l’organizzazione di Agile Academy, presso il Porto della Maremma a Marina di Grosseto.
Idee e progetti all’insegna di innovazione e sostenibilità per guardare al futuro, per utilizzare sempre più consapevolmente la risorsa idrica, studiando come affrontare i cambiamenti climatici che stanno impattando anche sul nostro territorio: questi sono stati gli aspetti al centro del convegno, che si è aperto con i saluti istituzionali dell’assessore alle attività produttive e turismo della Regione Toscana Leonardo Marras e del presidente del consiglio comunale di Grosseto Fausto Turbanti.
È stato poi il presidente di AdF Roberto Renai ad aprire i lavori del convegno.
“Anche questa volta nel nostro piano industriale abbiamo inserito elementi di pianificazione che mai come in questo momento risultano opportuni e pertinenti, visto ciò che sta accadendo a livello climatico – afferma Renai – Alla luce di ciò, questa iniziativa prova a inquadrare il tema del riuso proponendo delle soluzioni progettuali, cercando la collaborazione con gli stakeholder e avviando percorsi conoscitivi con i soci”.
“Il quadro regolatorio italiano non ha ancora adottato la Direttiva Europea 2020/741 che stabilisce disposizioni in materia di utilizzo sicuro delle acque depurate in un quadro integrato di gestione della risorsa idrica – prosegue il presidente di AdF – La direttiva sarà attuata nel prossimo giugno 2023, per quanto riguarda il territorio italiano, per l’utilizzo sicuro solo in agricoltura. Anche in questa occasione, AdF si mette a disposizione del territorio su una materia, quella del riuso delle acque, che ci parla di innovazione e sostenibilità ambientale”.
Sul tema del riuso delle acque si sono poi confrontati Andrea Guerrini, componente ARERA, Tania Tellini, coordinatrice settore acqua Utilitalia, Alessandro Mazzei, direttore AIT, Sergio Rossi, responsabile Sviluppo Infrastrutture AdF, Sabrina Lentini, presidente Marina di San Rocco spa e Luciano Serra, presidente Assonat, Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici.
A chiudere i lavori del convegno l’amministratore delegato di AdF, Piero Ferrari.
“Appare chiaro che quella in cui ci troviamo non è una situazione di emergenza, ma una nuova normalità – sottolinea Ferrari – Si rende quindi necessaria una diversa impostazione industriale per gestire il ciclo delle acque, ripartendo proprio dal riuso, in considerazione anche dell’ottima qualità dell’acqua trattata dai nostri depuratori, che la rende particolarmente adatta per l’uso irriguo”. “Sul piano strategico – conclude l’amministratore delegato di AdF – è necessario ripensare la politica generale sugli invasi e anche la normativa sul riuso delle acque così da rendere l’iter più veloce e snello, nonché avviare un riordino complessivo di tutte le fonti di approvvigionamento”.