Oggi (31 ottobre) è stato inaugurato ad Abbadia San Salvatore il murales realizzato nell’ambito del progetto "Acquamia". Alla presentazione hanno partecipato il sindaco Fabrizio Tondi, l’assessore alle politiche sociali Lucilla Romani, il presidente vicario di Acquedotto del Fiora Roberto Renai, il dirigente scolastico Maria Grazia Vitale, l’insegnante Daniele Rossi, l’educatrice ambientale Reana de Simone e i ragazzi della classe IV L dell’istituto “Avogadro” di Abbadia San Salvatore, che nell’anno scolastico 2017-2018 hanno partecipato come III L al progetto di educazione ambientale promosso dal gestore del servizio idrico integrato e coordinato dall’educatrice Reana de Simone.
Il bozzetto del murales è stato il promo classificato del progetto "Acquamia" nell’anno scolastico 2017-2018 ed è stato anche scelto come immagine del premio "Player of the year 2018". Questo il messaggio dell’opera realizzata dai ragazzi: "L’attuale sconsiderato utilizzo dell’acqua, da parte dell’uomo ha portato ad una diminuzione della risorsa idrica, tanto che la desertificazione e l’aridità stanno spegnendo e distruggendo il mondo che abbiamo imparato a conoscere e vivere".
“Acquamia – Cambiamenti climatici e disponibilità idrica” è il progetto che nello scorso anno scolastico ha coinvolto gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado in un percorso finalizzato percorso finalizzato allo sviluppo di una consapevolezza e di una conoscenza del proprio territorio e del ciclo dell’acqua, affrontando il tema dei cambiamenti climatici e dei conseguenti impatti naturali e culturali e analizzando le ripercussioni dei cicli produttivi delle attività antropiche (industriali, civili, agricole) sulla risorsa idrica. Come atto conclusivo del progetto, i ragazzi hanno creato un bozzetto finalizzato a realizzare un murales per rendere visibile la sensibilità acquisita sulla risorsa idrica e invitare la collettività a tutelare l’acqua, il bene più prezioso per la vita.