La richiesta di disdetta comporta la rimozione del misuratore e la conseguente cessazione dell’utenza.
Fino alla rimozione del misuratore, l’utente è il responsabile del contratto nei confronti di AdF e di terzi.
AdF provvede alla rilevazione della lettura di cessazione, alla rimozione del contatore e a sigillare la presa; la richiesta di disdetta comporta costi a carico del cliente, per approfondimenti sui costi delle prestazioni clicca qui.
Seguirà la bolletta di saldo e conguaglio, all’interno della quale saranno addebitate le spese di rimozione, i consumi fino al momento della cessazione e sarà accreditato l’eventuale deposito cauzionale; la fattura di chiusura verrà inviata all’indirizzo di recapito comunicato che deve essere certo per garantire la corretta ricezione del documento.
Nel caso di contatore inaccessibile, il cliente sarà contattato da un operatore per fissare l’appuntamento.
AdF deve poter essere messa in condizione di effettuare la disattivazione; il venire meno di questa condizione, annulla a tutti gli effetti di legge la volontà di disdetta precedentemente espressa dall’utente, che rimane pertanto titolare della fornitura.
La fascia di puntualità prevista dalla Carta del Servizio è pari a 3 ore ma AdF, per agevolare i clienti, si impegna a effettuare l’intervento in una fascia oraria di 2 ore.
COME FARE LA RICHIESTA
Puoi scegliere la modalità che più si addice alle tue esigenze.
- All’interno della tua Area Clienti, dopo aver associato l’utenza, puoi accedere alla sezione Utenze e selezionare Disdici
- Tramite questo form